Messaggi della Vergine Santissima di Capua del 2009

Messaggio del 23-12-2009 Figli miei, sono a voi per invitarvi a vivere questo momento di attesa con grande gioia accogliendo nei vostri cuori Gesù che sta per nascere. Accostatevi con fiducia alla Sua culla e lasciatevi avvolgere dalla Sua immensa luce.Superate le amarezze della vita con la forza del Suo amore donandovi agli altri come Egli si è donato a voi. Dio può combattere ogni male e da questa certezza deve nascere  la speranza per superare le prove quotidiane e quelle dolorose della vita. Alzate il vostro sguardo verso il cielo perché Dio  vi ama così come vi amo anch’io. Vi benedico, figli miei,  nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.

Ebrei 8, 8-12 

8 Dio infatti, biasimando il suo popolo, dice:
Ecco vengono giorni, dice il Signore,
quando io stipulerò con la casa d'Israele
e con la casa di Giuda
un'alleanza nuova;
9 non come l'alleanza che feci con i loro padri,
nel giorno in cui li presi per mano
per farli uscire dalla terra d'Egitto;
poiché essi non son rimasti fedeli alla mia alleanza,
anch'io non ebbi più cura di loro, dice il Signore.
10 E questa è l'alleanza che io stipulerò con la casa d'Israele
dopo quei giorni, dice il Signore:
porrò le mie leggi nella loro mente
e le imprimerò nei loro cuori;
sarò il loro Dio
ed essi saranno il mio popolo.
11 Né alcuno avrà più da istruire il suo concittadino,
né alcuno il proprio fratello, dicendo:
Conosci il Signore!
Tutti infatti mi conosceranno,
dal più piccolo al più grande di loro.
12 Perché io perdonerò le loro iniquità
e non mi ricorderò più dei loro peccati
.

Messaggio del 09-12-2009

Figli miei, sono a voi per chiedervi di dare molta importanza all’unione familiare sostenuta soprattutto dalla preghiera quotidiana dei genitori che oggi, troppo distratti, tendono a dare ai propri figli solo cose di natura materiale. Il vostro compito è importantissimo nella vita dei vostri figli che vi sono stati affidati come espressione dell’amore e della fiducia di Dio. Siate degni di questo dono facendo tutto quello che vi è congeniale per diventare dei buoni esempi sulla scia della famiglia di Nazareth. I tempi che vivete sono di grande dispersione a causa delle falsi luci che accecano soprattutto i più giovani. Pensate che molto dipende dal vostro compito che vi è stato assegnato un giorno e del quale dovrete rendere conto a Dio. La mia presenza è costante nel cuore delle mamme perché sono quelle che vivono in modo più diretto l’amore vero che è unico ed insostituibile come una ed insostituibile è la famiglia, quella sorretta dalla presenza quotidiana di Dio.

Vi benedico figli miei nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.

Geremia 18,19-23

19 Prestami ascolto, Signore,
e odi la voce dei miei avversari.
20 Si rende forse male per bene?
Poiché essi hanno scavato una fossa alla mia vita.
Ricordati quando mi presentavo a te,
per parlare in loro favore,
per stornare da loro la tua ira.
21 Abbandona perciò i loro figli alla fame,
gettali in potere della spada;
le loro donne restino senza figli e vedove,
i loro uomini siano colpiti dalla morte
e i loro giovani uccisi dalla spada in battaglia.
22 Si odano grida dalle loro case,
quando improvvisa tu farai piombare su di loro
una torma di briganti,
poiché hanno scavato una fossa per catturarmi
e hanno teso lacci ai miei piedi.
23 Ma tu conosci, Signore,
ogni loro progetto di morte contro di me;
non lasciare impunita la loro iniquità
e non cancellare il loro peccato dalla tua presenza.
Inciampino alla tua presenza;
al momento del tuo sdegno agisci contro di essi!

Messaggio del 25-11-2009

Figli miei sono a voi per chiedervi ancora una volta di incamminarvi verso la salvezza seguendo la via tracciata da Gesù. Vi prego di considerare sempre l’amore che Dio ha per ognuno di voi e la sua infinita misericordia capace di perdonare anche il più grande fra i peccatori. Non abbiate paura,  accostatevi con fiducia al Cuore Divino di Gesù perché attraverso il Suo preziosissimo sangue voi tutti sarete salvati. Spetta a voi fare il primo passo, non dimenticate che Gesù vi aspetta in tutti i Tabernacoli del mondo e che sarà con voi fino alla fine dei tempi. Lasciate tutto ciò che non vi appartiene, diventate leggeri, mettete le ali della fede e innalzatevi verso Dio perché troverete principalmente la pace interiore di cui avete tutti grande necessità per sentirvi al sicuro. Io vi prego perché conosco questo tempo difficile in cui è facile confondersi, ma vi sto prendendo per mano come bambini piccoli perché non diciate più di no. Accostatevi al Sacerdote, ditegli le vostre pene e accusate ogni vostro peccato, è tempo che vi liberiate definitivamente dal male. Coraggio, io sono con voi e non vi abbandono perché vi amo figli miei.Vi benedico nel nome della Santissima Trinità.

Atti 16, 25-26 Verso mezzanotte Paolo e Sila, in preghiera, cantavano inni a Dio, mentre i carcerati stavano ad ascoltarli. D’improvviso venne un terremoto così forte che furono scosse le fondamenta della prigione; subito tutte le porte si aprirono e si sciolsero le catene di tutti.

Messaggio dell’11-11-2009 

Figli miei, sono a voi perché vi incamminiate sempre più verso la libertà liberando il vostro cuore dai peccati commessi per il passato. Un cuore libero è segno di grazia e di fiducia nella presenza di Dio nella propria vita. Camminando sempre con il Signore vi sentirete al sicuro e non avrete più paura di nulla. Vivete ogni vostro giorno come se fosse l’ultimo, così come vi ha detto mio figlio Gesù, affinché possiate essere sereni anche di fronte a situazioni che non vi aspettavate. Non vi ponete più domande perché non potreste comprendere mai  il senso pieno degli avvenimenti in quanto molte cose che accadono sono al di sopra della vostra capacità reale di conoscenza. Se vi fidate di Dio e vi abbandonate a Lui, accetterete tutto con umiltà facendo la Sua Santa volontà. Questo sarà un passo avanti verso una crescita spirituale che vi porterà sempre più vicini alla Santità.Vi amo figli miei e vi benedico nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.

Amos 6, 8-14

8 Ha giurato il Signore Dio, per se stesso!
Oracolo del Signore, Dio degli eserciti.
Detesto l'orgoglio di Giacobbe,
odio i suoi palazzi,
consegnerò la città e quanto contiene.
9 Se sopravviveranno in una sola casa dieci uomini,
anch'essi moriranno.
10 Lo prenderà il suo parente e chi prepara il rogo,
portando via le ossa dalla casa,
egli dirà a chi è in fondo alla casa:
«Ce n'è ancora con te?».
L'altro risponderà: «No».
Quegli dirà: «Zitto!»: non si deve menzionare
il nome del Signore.
11 Poiché ecco: il Signore comanda
di fare a pezzi la casa grande
e quella piccola di ridurla in frantumi.
12 Corrono forse i cavalli sulle rocce
e si ara il mare con i buoi?
Poiché voi cambiate il diritto in veleno
e il frutto della giustizia in assenzio.
13 Voi vi compiacete di Lo-debàr dicendo:
«Non è per il nostro valore che abbiam preso Karnàim?».
14 Ora ecco, io susciterò contro di voi, gente d'Israele,
- oracolo del Signore, Dio degli eserciti -
un popolo che vi opprimerà dall'ingresso di Amat
fino al torrente dell'Araba.

Messaggio del 28-10-2009

Figli miei, sono a voi per benedirvi come sempre e portare il mio amore nei vostri cuori tribolati e afflitti. Le vostre richieste di preghiere che partendo da vostro cuore giungono fino a me sono tante  ed io vorrei esaudirle tutte, ma purtroppo non me ne date la possibilità. Il vostro cuore è rivolto alle cose del mondo, alle necessità terrene e state trascurando i beni dell’anima. Avete bisogno principalmente di avere fede in Dio perché da Lui viene ogni cosa. Voi pensate di aver accolto la parola di Dio e invece accogliete solo ciò che può rappresentare un beneficio per voi e per i vostri propositi. La fede è un bene diverso che per ora non comprendete ma è l’origine di ogni vostra necessità. Vi manca la confidenza piena in Dio e nel suo amore per voi. Pensate ad alimentare  questa virtù perché mancando al vostro cuore lo rende arido, senza speranza e senza carità. Vi prego di riflettere sulla necessità di affidarvi completamente a Dio anche attraverso di me. Vi amo figli miei e vi benedico nel nome della Santissima Trinità.

Ezechiele 37, 15-19

15 Mi fu rivolta questa parola del Signore: 16 «Figlio dell'uomo, prendi un legno e scrivici sopra: Giuda e gli Israeliti uniti a lui, poi prendi un altro legno e scrivici sopra: Giuseppe, legno di Efraim e tutta la casa d'Israele unita a lui, 17 e accostali l'uno all'altro in modo da fare un legno solo, che formino una cosa sola nella tua mano. 18 Quando i figli del tuo popolo ti diranno: Ci vuoi spiegare che significa questo per te?, 19 tu dirai loro: Dice il Signore Dio: Ecco, io prendo il legno di Giuseppe, che è in mano d'Efraim e le tribù d'Israele unite a lui, e lo metto sul legno di Giuda per farne un legno solo; diventeranno una cosa sola in mano mia.

Messaggio del 14-10-2009

Figli miei, sono a voi per chiedervi di migliorare la vostra preghiera  la quale diventa inefficace se non è fatta con il cuore e se non ha un fine. Vi chiedo perciò di pregare con grandissima umiltà cercando il silenzio assoluto per elevare completamente l’anima a Dio e per concedervi uno spazio che vi renda distaccati dalla terra e dalle cose del mondo al fine di cercare la comunione piena con Dio Padre. Solo così potete chiede ed ottenere. Le richieste fatte a Dio non devono riguardare solo voi stessi perché il Signore sa di cosa avete bisogno ma è necessario che preghiate per i vostri fratelli ammalati nel corpo e nell’anima.Vi chiedo di pregare soprattutto per la salvezza di quei figli che non amano Dio perché non lo conoscono e ancora non trovano chi li ponga sulla retta via. Figli miei, la preghiera è un dono troppo  grande per renderlo vano con la distrazione continua o per soddisfare un’abitudine giornaliera. Pregate pensando che io sono accanto a voi e vi aiuto in questo incontro fra terra e cielo anche se è il cielo che viene a voi.Ora vi benedico nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.

Geremia 50, 18-20

18 Perciò così parla il SIGNORE degli eserciti, Dio d'Israele:
«Ecco, io punirò il re di Babilonia e il suo paese,
come ho punito il re di Assiria.
19 Ricondurrò Israele ai suoi pascoli;
egli pascolerà sul Carmelo e in Basan,
si sazierà sui colli di Efraim e in Galaad.
20 In quei giorni, in quel tempo», dice il SIGNORE,
«si cercherà l'iniquità d'Israele, ma essa non sarà più,
si cercheranno i peccati di Giuda, ma non si troveranno;
poiché io perdonerò a quelli che avrò lasciati come residuo.

Messaggio del 23-09-2009

Figli miei sono a voi perché desidero che cresca in voi la perseveranza nell’amore per il  Signore. Tante volte iniziate il vostro cammino di fede e di amore nel suo nome ma a causa anche di piccole incomprensioni abbandonate gli impegni assunti e persino le preghiere e la partecipazione alla santa messa quotidiana. Vi chiedo un po’ di coraggio per restare nelle vie del Signore, nonostante le sofferenze, offrendo i sacrifici e le umiliazioni a Gesù Eucaristico, affinché siate uniti a Lui nella Santa Comunione. Solo così potete comprendere quanto avete bisogno  del Suo amore. Tutti state vivendo la “grande tribolazione” alla quale io stessa vi ho preparati fin dalle prime apparizioni nel Santuario di San Lazzaro, che scelsi come luogo per iniziare il mio cammino di redenzione con voi. Non abbandonatemi proprio ora, insieme possiamo tutto, vi prego, non mi abbandonate! Vi benedico nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.

Geremia 38, 17-18

17 Allora Geremia disse a Sedechia: «Così parla il SIGNORE, Dio degli eserciti, Dio d'Israele: "Se tu vai ad arrenderti ai capi del re di Babilonia, avrai salva la vita; questa città non sarà data alle fiamme, e vivrai tu con la tua famiglia; 18 ma se non vai ad arrenderti ai capi del re di Babilonia, questa città sarà data in mano ai Caldei che la daranno alle fiamme, e tu non scamperai dalle loro mani"».

Messaggio del 09-09-2009

Figli miei, sono a voi per indurvi a riconoscere i segni dei tempi, tempi dolorosi che esigono un esame di coscienza che vi porti a rivedere tutta la vostra esistenza. Spesso la vostra mente è attanagliata dal buio completo che vi spinge verso direzioni e scelte sbagliate. Avete bisogno di aprire il cuore a Dio e alla sua dottrina perché solo in Lui potete trovare ciò che è giusto e santo. Vi invito, figli miei, ad orientarvi  nella giusta direzione attingendo sostegno dalla preghiera quotidiana e costante, che rende viva la fede e la rinnova nell’impegno di incontrare Gesù, il Salvatore del mondo. Lo so che soffrite anche voi per il male che entra nella vostra esistenza senza che vi possiate resistere, ma vi prego di avere fiducia in me, nella mia presenza costante nei vostri cuori, nelle vostre famiglie, nelle vostre case. Io non vi abbandono mai e prego e soffro con voi perché ho a cuore la vostra salvezza.Vi benedico nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.

Romani 16, 17-20

17]Mi raccomando poi, fratelli, di ben guardarvi da coloro che provocano divisioni e ostacoli contro la dottrina che avete appreso: tenetevi lontani da loro. [18]Costoro, infatti, non servono Cristo nostro Signore, ma il proprio ventre e con un parlare solenne e lusinghiero ingannano il cuore dei semplici. [19]La fama della vostra obbedienza è giunta dovunque; mentre quindi mi rallegro di voi, voglio che siate saggi nel bene e immuni dal male. [20]Il Dio della pace stritolerà ben presto satana sotto i vostri piedi. La grazia del Signor nostro Gesù Cristo sia con voi.

Messaggio del 26-08-2009

Figli miei sono a voi per rendere il vostro passaggio terreno il più piacevole possibile. Le prove dolorose sono tante e le dovete affrontare tutte a motivo della passione e morte di nostro Signore Gesù Cristo. Abbiate amore anche verso le avversità perché hanno un fine preciso anche se non ne comprendete il senso. Oggi più che mai dovete affidarvi a Dio in ogni vostra scelta futura perché la vita va vissuta tutta secondo la Sua Santa Volontà.Con la mia presenza su questa terra sono diventata per voi l’unica consolazione, la confidente, la madre amorevole che vi è sempre accanto e che vi sostiene anche quando pensate di essere soli.Io vi amo figli miei e vi accolgo tutti sotto il mio manto per preservarvi da ogni male.Pregate molto perché avete bisogno della preghiera anche per guarire dai mali fisici.La grazia di Dio sia per voi una necessità per superare ogni ostacolo, anche quello più terribile e insormontabile.Vi benedico nel nome della Santissima Trinità.

Luca 18, 1-8

1]Disse loro una parabola sulla necessità di pregare sempre, senza stancarsi: [2]«C'era in una città un giudice, che non temeva Dio e non aveva riguardo per nessuno. [3]In quella città c'era anche una vedova, che andava da lui e gli diceva: Fammi giustizia contro il mio avversario. [4]Per un certo tempo egli non volle; ma poi disse tra sé: Anche se non temo Dio e non ho rispetto di nessuno, [5]poiché questa vedova è così molesta le farò giustizia, perché non venga continuamente a importunarmi». [6]E il Signore soggiunse: «Avete udito ciò che dice il giudice disonesto. [7]E Dio non farà giustizia ai suoi eletti che gridano giorno e notte verso di lui, e li farà a lungo aspettare? [8]Vi dico che farà loro giustizia prontamente. Ma il Figlio dell'uomo, quando verrà, troverà la fede sulla terra?».

Messaggio del 12-08-2009

Figli miei sono a voi perché prendiate coscienza delle vostre azioni non sempre dirette al bene comune ma più che altro a soddisfare ogni vostro interesse. Non pensate di poter risolvere così i problemi che assillano la vostra giornata e la vostra vita. Sia il vostro cuore rivolto al rispetto degli altri e di voi stessi. Pensate che in ogni azione Dio vi guarda, vi osserva, vi giudica, non potete sfuggire al Suo controllo perché la sua sede è proprio nei vostri cuori. Dio è con voi sempre, fa parte  della vostra essenza di essere umani, non vi potete nascondere a Lui.Vi prego figli miei, vagliate ogni vostro atteggiamento, rendetelo semplice, rispettoso,  che non vada ad appesantire le vostre coscienze perché non vi sentireste più liberi. Per questo vi chiedo di pregare perché la preghiera vi mette in comunione con Dio e i suoi pensieri diventano i vostri pensieri e le sue vive le vostre vie. Rinnovate il vostro modo di essere divenendo persone gradite a Dio e ai vostri fratelli.Io sono con voi per guidarvi in tutto quello che fate.Vi benedico nel nome della Santissima Trinità.

Salmo 147 (1-12)

1]Alleluia.

Lodate il Signore:
è bello cantare al nostro Dio,
dolce è lodarlo come a lui conviene.

[2]Il Signore ricostruisce Gerusalemme,
raduna i dispersi d'Israele.
[3]Risana i cuori affranti
e fascia le loro ferite;
[4]egli conta il numero delle stelle
e chiama ciascuna per nome.
[5]Grande è il Signore, onnipotente,
la sua sapienza non ha confini.
[6]Il Signore sostiene gli umili
ma abbassa fino a terra gli empi.

[7]Cantate al Signore un canto di grazie,
intonate sulla cetra inni al nostro Dio.
[8]Egli copre il cielo di nubi,
prepara la pioggia per la terra,
fa germogliare l'erba sui monti.
[9]Provvede il cibo al bestiame,
ai piccoli del corvo che gridano a lui.
[10]Non fa conto del vigore del cavallo,
non apprezza l'agile corsa dell'uomo.
[11]Il Signore si compiace di chi lo teme,
di chi spera nella sua grazia.

[12]Alleluia

Messaggio del 29-07-2009

Figli miei, sono a voi perché desidero che abbiate più rispetto per mio figlio Gesù al cui corpo vi accostate con poco riguardo senza comprendere pienamente il significato della Santa Comunione. Vi invito, figli miei, a pensare che in quel pezzo di pane vi è Gesù, il quale desidera che vi avviciniate a Lui per essere una cosa sola con Lui.  Quando ritornate ai vostri posti pensate che Gesù è con voi, che siete divenuti tutt’uno con Lui. Solo in questo modo potete agire sapendo di essere persone diverse, creature diverse, rinnovate nel cuore e nell’anima.  Fate tesoro di questa grazia che si ripete quotidianamente, comprendendo il significato profondo di questo mistero, perché ciò che avviene sull’altare avviene anche nel vostro cuore. Vi prego di mettere Gesù al primo posto nella vostra vita senza ritagliargli solo quel piccolo spazio, come se tutto fosse più importante di Lui. Riservategli il posto che merita  e renderete felice anche il mio cuore già tanto rattristato perché vedo che molti di voi non lo sapete amare.Vi benedico nel nome della Santissima Trinità.

Geremia 19, 1-4

1]Così disse il Signore a Geremia: «Và a comprarti una brocca di terracotta; prendi alcuni anziani del popolo e alcuni sacerdoti con te [2]ed esci nella valle di Ben-Hinnòn, che è all'ingresso della Porta dei cocci. Là proclamerai le parole che io ti dirò. [3]Riferirai: Ascoltate la parola del Signore, o re di Giuda e abitanti di Gerusalemme. Così dice il Signore degli eserciti, Dio di Israele: Ecco io manderò su questo luogo una sventura tale che risuonerà negli orecchi di chiunque la udrà, [4]poiché mi hanno abbandonato e hanno destinato ad altro questo luogo per sacrificarvi ad altri dei, che né essi né i loro padri né i re di Giuda conoscevano. Essi hanno riempito questo luogo di sangue innocente; [5]hanno edificato alture a Baal per bruciare nel fuoco i loro figli come olocausti a Baal. Questo io non ho comandato, non ne ho mai parlato, non mi è mai venuto in mente.

Messaggio del 15-07-2009

Figli miei, sono  addolorata per l’indifferenza con cui  molti di voi si accostano al Corpo di Cristo come se fosse “carne da macello”. Vi invito ad avvicinarvi a Lui con il rispetto dovuto a Dio, che si immola quotidianamente sull’altare, a cominciare dall’abbigliamento, non sempre consono alla circostanza. Miei cari figli, mi piacerebbe tanto che prima di avvicinarvi alla comunione pensaste chiaramente che andate a ricevere il Corpo di Cristo, il suo sangue e la sua divinità, così come la Chiesa vi ha insegnato. Avete dimenticato tanti piccoli accorgimenti che sono indispensabili  per accogliere doverosamente Gesù nel vostro cuore. Vi prego, rientrate nelle linee del rispetto per Dio, se volete fare cosa gradita al mio cuore, già tanto lacerato dalle vicende umane, che mi fanno temere per la vostra salvezza futura. Io vi amo e vi benedico nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.

Matteo 19, 27-30

 [27]Allora Pietro prendendo la parola disse: «Ecco, noi abbiamo lasciato tutto e ti abbiamo seguito; che cosa dunque ne otterremo?». [28]E Gesù disse loro: «In verità vi dico: voi che mi avete seguito, nella nuova creazione, quando il Figlio dell'uomo sarà seduto sul trono della sua gloria, siederete anche voi su dodici troni a giudicare le dodici tribù di Israele. [29]Chiunque avrà lasciato case, o fratelli, o sorelle, o padre,  o madre o figli, o campi per il mio nome, riceverà cento volte tanto e avrà in eredità la vita eterna.

[30]Molti dei primi saranno ultimi e gli ultimi i primi».

Messaggio del 24-06-2009

Figli miei, sono a voi per chiedervi di intensificare le vostre preghiere perché i miei figli prediletti, i sacerdoti, operino secondo il volere di Dio ad imitazione di Cristo primo grande Sacerdote. Egli ha dato l’esempio perfetto di come si possa donare tutta la propria esistenza per gli altri senza risparmiarsi in nulla, unendo una vita contemplativa ad una vita operosa spesa solo per realizzare le opere di Dio.Ora è un momento favorevole perché molte cose possono cambiare, basta desiderare questo cambiamento radicale. Invocate lo Spirito Santo perché è importante che sia Lui ad operare secondo il volere di Dio per la riedificazione della Chiesa. Ricordate che la chiesa siete tutti voi, anima dopo anima, create per un mondo Santo e prosperoso. Io sono sempre con voi, in mezzo a voi, nei vostri cuori perché tutto si realizzi secondo il progetto di Dio il quale desidera che ognuno operi secondo i doni ricevuti e secondo il proprio cuore.Vi benedico nel nome della Santissima Trinità.

Isaia 34, 1-8

[1]Avvicinatevi, popoli, per udire,
e voi, nazioni, prestate ascolto;
ascolti la terra e quanti vi abitano,
il mondo e quanto produce!
[2]Poiché il Signore è adirato contro tutti i popoli
ed è sdegnato contro tutti i loro eserciti;
li ha votati allo sterminio, li ha destinati al massacro.
[3]I loro uccisi sono gettati via,
si diffonde il fetore dei loro cadaveri;
grondano i monti del loro sangue.
[4]Tutta la milizia celeste si dissolve,
i cieli si arrotolano come un libro,
tutti i loro astri cadono
come cade il pampino della vite,
come le foglie avvizzite del fico.
[5]Poiché nel cielo si è inebriata la spada del Signore,
ecco essa si abbatte su Edom,
su un popolo che egli ha votato allo sterminio per fare giustizia.
[6]La spada del Signore è piena di sangue,
è imbrattata di grasso,
del sangue di agnelli e di capri,
delle viscere grasse dei montoni,
perché si compie un sacrificio al Signore in Bozra,
una grande ecatombe nel paese di Edom.
[7]Cadono bisonti insieme con essi,
giovenchi insieme con tori.
La loro terra si imbeve di sangue,
la polvere si impingua di grasso.
[8]Poiché è il giorno della vendetta del Signore,
l'anno della retribuzione per l'avversario di Sion.

Messaggio del 10-06-2009

Figli miei, vengo a voi perché desidero che la vostra fede in Dio diventi sempre più fervente capace di farvi vivere solo secondo la Sua Santa volontà. Se desiderate che i pensieri di Dio siano anche i vostri  dovete lasciarvi guidare dallo Spirito Santo che in pochi invocate. Tutte le consolazioni, tutte le conoscenze e tutto ciò che illumina la vostra mente è opera dello Spirito Santo che agisce in voi solo se siete in grazia di Dio. Ogni cosa creata è stata opera dello Spirito Santo come è stata opera Sua tutto ciò che è avvenuto nel mio seno immacolato. Lasciate che lo Spirito soffi su ognuno di voi come ha soffiato su di me affinché le vostre opere siano opere di Dio, dettate dalla Sua mente e dal Suo amore. La preghiera sia sempre rivolta al cielo con animo sereno e con fiducia piena e lasciate umilmente che il Signore operi in voi tutte le meraviglie di cui è capace. Fate come vi ho detto, figli miei, e non sarete più soli.Vi benedico nel nome della Santissima Trinità.

Luca 18, 9-14

[9]Disse ancora questa parabola per alcuni che presumevano di esser giusti e disprezzavano gli altri: [10]«Due uomini salirono al tempio a pregare: uno era fariseo e l'altro pubblicano. [11]Il fariseo, stando in piedi, pregava così tra sé: O Dio, ti ringrazio che non sono come gli altri uomini, ladri, ingiusti, adùlteri, e neppure come questo pubblicano. [12]Digiuno due volte la settimana e pago le decime di quanto possiedo. [13]Il pubblicano invece, fermatosi a distanza, non osava nemmeno alzare gli occhi al cielo, ma si batteva il petto dicendo: O Dio, abbi pietà di me peccatore. [14]Io vi dico: questi tornò a casa sua giustificato, a differenza dell'altro, perché chi si esalta sarà umiliato e chi si umilia sarà esaltato».

Messaggio del 27-05-2009

Figli miei, sono a voi per rendere il vostro cuore simile al mio. Vi prego di amare i vostri fratelli cercando in essi il volto di Gesù Crocifisso. Non vi stancate di aiutare e di soccorrere quanti sono nel bisogno e ricordate che  anche il più piccolo gesto d’amore trova riscontro nel cuore di Dio che vi ricompenserà con ogni benedizione anche in sconto dei vostri peccati. Aprite le vostre labbra solo per proferire parole di conforto e di comprensione divenendo preziosi agli occhi di tutti mettendo a frutto le virtù che scenderanno su di voi invocando lo Spirito Santo. Rafforzate questo amore che viene da Dio con la preghiera costante perché esso cresca sempre più. Il mondo ha bisogno di questo amore per sopravvivere.Vi benedico figli miei nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.

Apocalisse 12, 10-12

[10]Allora udii una gran voce nel cielo che diceva:

«Ora si è compiuta
la salvezza, la forza e il regno del nostro Dio
e la potenza del suo Cristo,
poiché è stato precipitato
l'accusatore dei nostri fratelli,
colui che li accusava davanti al nostro Dio
giorno e notte.
[11]Ma essi lo hanno vinto
per mezzo del sangue dell'Agnello
e grazie alla testimonianza del loro martirio;
poiché hanno disprezzato la vita
fino a morire.
[12]Esultate, dunque, o cieli,
e voi che abitate in essi.
Ma guai a voi, terra e mare,
perché il diavolo è precipitato sopra di voi
pieno di grande furore,
sapendo che gli resta poco tempo».

Messaggio della Madonna del 13-Maggio-2009 

Figli miei, sono a voi per donarvi ancora una volta tutto il mio amore. Ho sempre un unico desiderio e cioè che diventiate liberi di amare Dio riempiendo il vostro essere della sua costante presenza. E’ necessario un rinnovamento totale anche delle vostre abitudini, del vostro modo di rapportarvi agli altri. Da come vi amerete capiranno tutti che siete figli miei, i figli di Maria, la Madre di Dio. Il mio discorso iniziato a Fatima oggi trova il suo compimento. Oggi vi chiedo di accettare definitivamente che Dio è uno e trino e vi ama in quanto uno e trino, cioè nella sua totalità. La salvezza viene da Lui, tutto viene da Lui. Vi prego figli miei camminiamo insieme alla ricerca di questo grande amore perché nessun altro amore lo potrà sostituire. Dio è il primo e l’unico amore. Vi amo figli miei e sono con voi perché comprendiate tutto questo.Vi benedico nel nome della Santissima Trinità

Isaia 10, 13-14

 [13]Poiché ha detto:

«Con la forza della mia mano ho agito
e con la mia sapienza, perché sono intelligente;
ho rimosso i confini dei popoli
e ho saccheggiato i loro tesori,
ho abbattuto come un gigante
coloro che sedevano sul trono.
[14]La mia mano, come in un nido, ha scovato
la ricchezza dei popoli.
Come si raccolgono le uova abbandonate,
così ho raccolto tutta la terra;
non vi fu battito d'ala,
nessuno apriva il becco o pigolava».

Messaggio del 29-04-2009

Figli miei sono a voi per chiedervi di pregare più intensamente  per la Chiesa perchè i suoi valori sono in pericolo. I vostri cenacoli siano più numerosi, e pregando rivolgete con amore il pensiero anche alle necessità dei vostri fratelli. La vita è un cammino doloroso per tutti, ma il dolore ha un suo profondo significato e uno specifico fine. Vi consoli il fatto che io, in quanto Madre di tutta la Chiesa, vi sono sempre accanto  e non vi abbandono mai. Non sciupate le vostre giornate nell’ozio e nell’indifferenza, la preghiera sia per voi un momento di isolamento totale dalle fatiche del mondo e pregate con gioia perché il Signore vi ama e vi ascolta. Il Santo Rosario recitatelo più volte al giorno affinché diventi per ciascuno di voi vita vissuta con Cristo. Io sono sempre nei vostri cuori.

Vi benedico, figli miei, nel nome della Santissima Trinità.

Daniele 6, 11-16

Preghiera di Daniele

[11]Daniele, quando venne a sapere del decreto del re, si ritirò in casa. Le finestre della sua stanza si aprivano verso Gerusalemme e tre volte al giorno si metteva in ginocchio a pregare e lodava il suo Dio, come era solito fare anche prima.

[12]Allora quegli uomini accorsero e trovarono Daniele che stava pregando e supplicando il suo Dio. [13]Subito si recarono dal re e gli dissero riguardo al divieto del re: «Non hai tu scritto un decreto che chiunque, da ora a trenta giorni, rivolga supplica a qualsiasi dio o uomo, all'infuori di te, re, sia gettato nella fossa dei leoni?». Il re rispose: «Sì. Il decreto è irrevocabile come lo sono le leggi dei Medi e dei Persiani».

[14]«Ebbene - replicarono al re - Daniele, quel deportato dalla Giudea, non ha alcun rispetto né di te, re, né del tuo decreto: tre volte al giorno fa le sue preghiere».

[15]Il re, all'udir queste parole, ne fu molto addolorato e si mise in animo di salvare Daniele e fino al tramonto del sole fece ogni sforzo per liberarlo.

[16]Ma quegli uomini si riunirono di nuovo presso il re e gli dissero: «Sappi, re, che i Medi e i Persiani hanno per legge che qualunque decreto firmato dal re è irrevocabile».

Messaggio del 15-04-2009

Figli miei, sono a voi per esprimervi la mia gioia perché molti di voi, nel corso della settimana santa, siete ritornati a Dio contemplando la croce di Cristo e vivendo la sua passione dolorosa. E’ proprio abbracciando quella croce che potete sperare nella salvezza, non vi è un’altra via da seguire. Vi prego di non allontanarvi da Gesù ora che lo avete ritrovato ma di confidare nel suo amore e nella sua parola. Io vi sono accanto, vi prendo per mano come sempre per sostenervi nei momenti del dolore. Oggi in molti vivono una grandissima tribolazione, ma ciò che vi deve sorreggere sempre è la fede in Dio, perché rappresenta la forza capace di allontanare la disperazione. Vi raccomando la partecipazione alla santa messa quotidiana, fate qualsiasi sacrificio perché il Signore sia sempre nei vostri cuori. In questo modo riuscirete a sopportare tutte le avversità.Vi amo figli miei e vi benedico nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.

Isaia 57, 3-13

3]Ora, venite qui, voi, 
figli della maliarda, 
progenie di un adultero e di una prostituta. 
[4]Su chi intendete divertirvi? 
Contro chi allargate la bocca 
e tirate fuori la lingua? 
Forse voi non siete figli del peccato, 
prole bastarda? 
[5]Voi, che spasimate fra i terebinti, 
sotto ogni albero verde, 
che sacrificate bambini nelle valli, 
tra i crepacci delle rocce. 
[6]Tra le pietre levigate del torrente è la parte che ti spetta: 
esse sono la porzione che ti è toccata. 
Anche ad esse hai offerto libazioni, 
hai portato offerte sacrificali. 
E di questo dovrei forse consolarmi? 
[7]Su un monte imponente ed elevato 
hai posto il tuo giaciglio; 
anche là sei salita per fare sacrifici. 
[8]Dietro la porta e gli stipiti 
hai posto il tuo emblema. 
Lontano da me hai scoperto il tuo giaciglio, 
vi sei salita, lo hai allargato; 
hai patteggiato con coloro 
con i quali amavi trescare; 
guardavi la mano. 
[9]Ti sei presentata al re con olio, 
hai moltiplicato i tuoi profumi; 
hai inviato lontano i tuoi messaggeri, 
ti sei abbassata fino agli inferi. 
[10]Ti sei stancata in tante tue vie, 
ma non hai detto: «E' inutile». 
Hai trovato come ravvivare la mano; 
per questo non ti senti esausta. 
[11]Chi hai temuto? Di chi hai avuto paura 
per farti infedele? 
E di me non ti ricordi, 
non ti curi? 
Non sono io che uso pazienza e chiudo un occhio? 
Ma tu non hai timore di me. 
[12]Io divulgherò la tua giustizia 
e le tue opere, che non ti saranno di vantaggio. 
[13]Alle tue grida ti salvino i tuoi guadagni. 
Tutti se li porterà via il vento, un soffio se li prenderà. 
Chi invece confida in me possederà la terra, 
erediterà il mio santo monte.

Messaggio del 25-03-2009

Figli miei, da molto tempo sto andando di casa in casa, bussando a tutte le porte, per chiedervi di aprire i vostri cuori all’opera di Dio, ma in molti non mi aprite e non ascoltate il mio grido di dolore. Figli miei, vi prego, non sprecate i giorni che vi restano brancolando nel buio perché vi perderete. Io ormai non posso fare altro che asciugare le ferite che state infliggendo al mio cuore con i vostri rifiuti, ma sappiate che non mi stancherò di chiedervi di accogliere il mio invito alla conversione. Anche coloro che mi accolgono inizialmente, col tempo diventano tiepidi sia nella preghiera che nelle opere. Vi prego, non vi è più tempo, non potete attendere ancora. Presto si compirà il progetto di Dio sul mondo intero e saranno pochi coloro che si salveranno se non accoglierete con amore la mia chiamata.

Vi amo figli miei e con grande dolore vi benedico nel nome della Santissima Trinità.

Siracide 35, 1-10

1]Chi osserva la legge moltiplica le offerte;
chi adempie i comandamenti offre un sacrificio di comunione.
[2]Chi serba riconoscenza offre fior di farina,
chi pratica l'elemosina fa sacrifici di lode.
[3]Cosa gradita al Signore è astenersi dalla malvagità,
sacrificio espiatorio è astenersi dall'ingiustizia.
[4]Non presentarti a mani vuote davanti al Signore,
tutto questo è richiesto dai comandamenti.
[5]L'offerta del giusto arricchisce l'altare,
il suo profumo sale davanti all'Altissimo.
[6]Il sacrificio dell'uomo giusto è gradito,
il suo memoriale non sarà dimenticato.
[7]Glorifica il Signore con animo generoso,
non essere avaro nelle primizie che offri.
[8]In ogni offerta mostra lieto il tuo volto,
consacra con gioia la decima.
[9]Dà all'Altissimo in base al dono da lui ricevuto,
dà di buon animo secondo la tua possibilità,
[10]perché il Signore è uno che ripaga,
e sette volte ti restituirà.

Messaggio dell’11-03-2009

Figli miei, sono a voi per guidarvi in questo periodo di preparazione alla Pasqua affinché le vostre confessioni siano perfette. Scavate nei vostri cuori facendo affiorare anche i peccati più lontani, dimenticati, facendovi guidare dallo Spirito Santo. Molte volte, figli miei, siete caduti nel peccato senza accorgervene, perseverando in esso, perché è proprio questa l’opera astuta di satana: far passare per bene anche ciò che è male. Approfittate della misericordia di Dio in questo periodo particolare e scegliete rigorosamente la strada del bene, allontanandovi definitivamente dal peccato. Io sono sicura che, sostenuti  dall’umiltà, potete diventare perfetti figli di Dio. Vi prego, non lasciate la preghiera comunitaria perché essa vi consente di condividere anche le pene dei vostri fratelli.

Vi benedico, figli miei, nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.

Siracide 4, 1-11

1]Figlio, non rifiutare il sostentamento al povero,
non essere insensibile allo sguardo dei bisognosi.
[2]Non rattristare un affamato,
non esasperare un uomo gia in difficoltà.
[3]Non turbare un cuore esasperato,
non negare un dono al bisognoso.
[4]Non respingere la supplica di un povero,
non distogliere lo sguardo dall'indigente.
[5]Da chi ti chiede non distogliere lo sguardo,
non offrire a nessuno l'occasione di maledirti,
[6]perché se uno ti maledice con amarezza,
il suo creatore esaudirà la sua preghiera.
[7]Fatti amare dalla comunità, davanti a un grande abbassa il capo.
Porgi l'orecchio al povero
e rispondigli al saluto con affabilità.
[9]Strappa l'oppresso dal potere dell'oppressore,
non esser pusillanime quando giudichi.
[10]Sii come un padre per gli orfani
e come un marito per la loro madre
e sarai come un figlio dell'Altissimo,
ed egli ti amerà più di tua madre

Messaggio del 25-02-2009

Figli miei sono a voi per chiedervi, con le lacrime agli occhi, di amare Gesù con tutto il cuore offrendovi a Lui nel modo più semplice e umile possibile. Vi prego, ascoltate le mie parole, abbassate il vostro capo dinanzi alla Sua Maestà. Voi avete bisogno di Lui altrimenti non ce la farete a superare la passione dolorosa che sta per scendere sull’umanità. Il momento che vivete è decisivo per la vostra salvezza, non potete più indugiare. Lasciate ogni cosa e orientatevi verso la giusta via donando a piene mani tutto ciò che il Signore vi ha messo nel cuore. Uscite dalla polvere rigenerati  dalla presenza costante di Gesù nella vostra vita, offrendogli lo spazio che merita, perché vi ha amato fino alla morte di croce anche se voi lo avete dimenticato. Figli miei, questo è il tempo giusto per incamminarvi verso una conversione vera unitamente alla Chiesa che sta per vivere uno dei momenti più importanti della vita  di Gesù: i quaranta giorni trascorsi nel deserto, dove ha combattuto e vinto il male. Vi offro la mia stessa strada che è stata quella di seguirlo fin sotto la croce; vi prego,  venite con me, io vi aiuterò a salire il calvario.Vi amo figli miei e vi benedico nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.

Isaia 56, 1

Così dice il Signore:
“osservate il diritto e praticate la giustizia, perché prossima a
venire è la mia salvezza; la mia giustizia sta per rivelarsi”.

Messaggio dell’11-02-2009

Figli miei, vivete con me la via della croce che tutta la chiesa sta vivendo. Vi invito, come Madre della Chiesa, a cominciare  da domani 12 febbraio e fino al 25 febbraio, giorno della mia prima apparizione nella Chiesa di Capua, la quattordicina, così come ve l’ho insegnata. Vi raccomando di partecipare alla Santa Messa quotidiana, in questi quattordici giorni, con grandissima apertura del cuore, affinché Gesù scenda completamente in voi. Aprite la vostra anima al cuore misericordioso di Gesù e condividete la sua passione dolorosa per la salvezza di tutta la Chiesa.Figli miei vi ho chiamati perché ho bisogno di voi in questo tempo di grande tribolazione. So che siete fragili, ma so che potete amare Dio non appena gli permettete di entrare nella vostra vita quotidiana. Vi amo figli miei, credo in voi, e vi affido questo messaggio che è di estrema importanza per la salvezza del mondo.Vi benedico come sempre nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.

Atti 16, 25-32

25]Verso mezzanotte Paolo e Sila, in preghiera, cantavano inni a Dio, mentre i carcerati stavano ad ascoltarli. [26]D'improvviso venne un terremoto così forte che furono scosse le fondamenta della prigione; subito tutte le porte si aprirono e si sciolsero le catene di tutti. [27]Il carceriere si svegliò e vedendo aperte le porte della prigione, tirò fuori la spada per uccidersi, pensando che i prigionieri fossero fuggiti. [28]Ma Paolo gli gridò forte: «Non farti del male, siamo tutti qui». [29]Quegli allora chiese un lume, si precipitò dentro e tremando si gettò ai piedi di Paolo e Sila; [30]poi li condusse fuori e disse: «Signori, cosa devo fare per esser salvato?». [31]Risposero: «Credi nel Signore Gesù e sarai salvato tu e la tua famiglia». [32]E annunziarono la parola del Signore a lui e a tutti quelli della sua casa.

Messaggio del 28-01-2009

Figli miei, sono a voi per raccomandarvi di custodire nel cuore sentimenti di amore e di rispetto per la famiglia. Avete un modello da seguire che è quello di Nazareth ma la vostra mente è distratta da altre motivazioni che vi impediscono di guardare alla famiglia con lo stesso amore di Dio. Anche Dio avete allontanato dai vostri cuori avendo orientato i vostri sguardi solo  verso quelle ricchezze materiali che un giorno, lasciando questo mondo, dovrete assolutamente lasciare e renderanno le vostre mani completamente vuote al cospetto di Dio. Nei vostri cuori manca persino l’amore per i vostri figli e state vivendo questa vita solo alla ricerca di piaceri personali che non si fanno ostacolare da rapporti di amore e di rispetto della persona umana.  Gesù, venendo in questo mondo e donandovi la vita, non vi ha insegnato questo! Allontanatevi dal male prima di diventare una generazione completamente perversa. Non è troppo tardi per fermarvi a riflettere sulle vostre scelte, io sono sempre con voi, vi riempio del mio amore, e vi benedico passo dopo passo.

Baruc
6, 1-6

1]Per i peccati da voi commessi di fronte a Dio sarete
condotti prigionieri in Babilonia da Nabucodònosor re dei Babilonesi.
[2]Giunti dunque in Babilonia, vi resterete molti anni e per lungo
tempo fino a sette generazioni; dopo vi ricondurrò di là in pace. [3]
Ora, vedrete in Babilonia idoli d'argento, d'oro e di legno, portati a
spalla, i quali infondono timore ai pagani. [4]State attenti dunque a
non imitare gli stranieri; il timore dei loro dei non si impadronisca
di voi. [5]Alla vista di una moltitudine che prostrandosi davanti e
dietro a loro li adora, pensate: «Te dobbiamo adorare, Signore». [6]
Poiché il mio angelo è con voi, egli si prenderà cura di voi.


Messaggio del 14-01-2009

Figli miei, il mio cuore è stretto nella morsa del dolore per i delitti che si compiono e che tanto sangue innocente stanno versando.  Ormai satana non si fermerà molto facilmente. Vi avevo raccomandato la partecipazione alla Santa Messa e la recita quotidiana del Santo Rosario ma vedo che siete molto tiepidi nella preghiera. La vittoria del bene è frutto di grande amore verso Dio e dell’annientamento completo della propria persona per guardare quella croce che è il vostro simbolo e il vostro riferimento anche dinanzi alle scelte e decisioni. Vi prego, ascoltate la mia supplica di inginocchiarvi dinanzi a Dio per chiedergli perdono per le volte che non avete voluto seguire i suoi comandamenti e le regole che la Chiesa vi dona di volta in volta. Le chiese sono vuote ed è una desolazione vedere che quel figlio mio è rimasto quasi solo. Anche quelli che dicevano di amarlo si sono allontanati da Lui  facendo quasi spegnere del tutto la loro fede. Vi prego, rialzatevi da terra, prendete in mano la corona del santo rosario e ricominciate a pregare con assiduità.Io vi amo come sempre e vi sono accanto con ogni benedizione.

Sapienza 6, 12-21

12 La sapienza è radiosa e indefettibile,facilmente è contemplata da chi l'ama e trovata da chiunque la ricerca.
13 Previene, per farsi conoscere, quanti la desiderano.
14 Chi si leva per essa di buon mattino non faticherà,la troverà seduta alla sua porta.
15 Riflettere su di essa è perfezione di saggezza,chi veglia per lei sarà presto senza affanni.
16 Essa medesima va in cerca di quanti sono degni di lei,appare loro ben disposta per le strade,va loro incontro con ogni benevolenza.
17 Suo principio assai sincero è il desiderio d'istruzione;la cura dell'istruzione è amore;
18 l'amore è osservanza delle sue leggi;il rispetto delle leggi è garanzia di immortalità
19 e l'immortalità fa stare vicino a Dio.
20 Dunque il desiderio della sapienza conduce al regno.
21 Se dunque, sovrani dei popoli,vi dilettate di troni e di scettri,onorate la sapienza, perché possiate regnare sempre.

 

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